Un secco NO a Maroni
Ottobre 20, 2011 in Appunti
La relazione di Maroni sui fatti del 15 è palesemente insufficiente. Scarso il riferimento alla prevenzione. Generiche le indicazioni di interventi normativi. Brilla, per assurdità, la intenzione di chiedere agli organizzatori delle manifestazioni, cauzioni economiche per i fatti che altri commettessero.
Insomma gli organizzatori della manifestazione del 15, avrebbero dovuto garantire economicamente per i danni provocati dai violenti e dai teppisti che hanno impedito la conclusione a piazza San Giovanni. Assurdo e incostituzionale.
Il diritto a manifestare è riconosciuto in Costituzione. Subordinare il diritto, al pagamento di cauzione, significa compressione dell’esercizio del diritto. Chi non ha soldi, non ha diritti. Offensiva la sola idea.
L’IDV ha presentato un disegno di legge che, estende alle manifestazioni pubbliche, la disciplina esistente per gli avvenimenti sportivi, oltre a mirati interventi di natura sanzionatoria e processuale.