Archivio IDV

Mentre si pensa ai problemi di Silvio, sulle carceri solo false soluzioni

Settembre 21, 2011 in Appunti

 

Sovraffollamento nelle carceri.
Dibattito in Senato proposto dai radicali. Chiedono l’amnistia.
Ho preso la parola esprimendo la contrarietà dell’IDV all’ amnistia. Il problema fa parte del più grande problema del sistema giustizia. Sin dal 2008 l’IDV ha presentato numerose proposte.
Il Governo ha passato tre anni a pensare ai problemi di Silvio. E le riforme attendono. Dal 2001 sono alla guida del Paese. Le cose sono enormemente peggiorate.

Foto: Shamballah

L’informazione che non informa. Limite della democrazia e torto ai cittadini

Agosto 20, 2011 in Appunti

 

Pagina bianca e pennaSulle iniziative parlamentari dell’IDV (oltre 30 disegni di legge in materia di giustizia, di cui mi occupo), abbiamo dato informazione con due conferenze stampa, dossier, slide riassuntive (sappiamo che è faticoso leggere, tutto deve tradursi in spot). La stampa ha partecipato.
Il giorno dopo sui giornali NIENTE. Anche la cosiddetta stampa non ostile.
Se il PD, fa uno starnuto, d’esso leggerete. Ecco perché, oggi, sono irritato dalla lezioncina di Travaglio sul Fatto, con cui ci propone le cose da noi fatte nel 2008.
Il messaggio che si diffonde è che l’IDV non ha idee e non propone.
Per 2 anni, sul sito del partito, si potevano leggere i disegni di legge e le sintesi (ora non ci sono più. Perché?).
Nella giustizia, 5 nostri disegni di legge, sono diventati legge (dalla istituzione della banca dati del DNA alle ratifiche di convenzioni internazionali). Non c’è settore che sia stato da noi ignorato.
Ma chi informa, ignora. Anche se si è fatto in modo che si sapesse.
SI. SONO IRRITATO.

Foto: Bidrohi >H!ROK<

Paghino gli evasori ed i furbi

Agosto 17, 2011 in Appunti

 

ScudoQuando Tremonti e il Governo vollero la scandalosa sanatoria per i capitali, sottratti a tassazione e portati all’estero, l’IDV fece battaglia per due ragioni:

  1. la profonda immoralità della norma
  2. l’introduzione del riciclaggio di Stato.

Inoltre l’enorme ricchezza sottratta al Paese, avrebbe consentito agli scudati di lucrare, con una grande liquidità, in investimenti e così essere ulteriormente favoriti, rispetto a chi doveva rivolgersi al sistema bancario.
Ora propongono di far pagare agli scudati l’1%. Se quel denaro fosse rimasto in Italia, sarebbe stato tassato. Quanto hanno guadagnato, in tanti anni, gli scudati? Un 30%? Almeno. Pagassero il 20%. Si tratta di 20 miliardi.
Invece devono pagare gli onesti.
Vergogna e battaglia.

Foto: Rhubarble