Mi si chiede del perchè voti SI. Rispondo che mi piace la riforma. Mi piace:
1. il referendum propositivo
2. l’esame e decisione sui ddl di iniziativa popolare
3. la parità di genere
4. il tetto agli stipendi dei consiglieri regionali
5. il divieto di corrispondere denaro ai gruppi regionali
6. il superamento della legislazione concorrente
7. le limitazioni alla decretazione d’urgenza
8. lo statuto delle opposizioni
9. l’attribuzione allo stato delle competenze in materia di salute, ambiente, trasporti, istruzione, politiche sociali, ricerca scientifica, sicurezza sul lavoro, istruzione e formazione professionali, tutela beni culturali, protezione civile, energia, porti e aeroporti, attività culturali e turismo, commercio con l’estero (il che consentirà una disciplina unitaria ed uniforme)
10. la clausola di supremazia (mutuata dalla giurisprudenza costituzionale)
11. la trasparenza, oltre l’imparzialità e il buon andamento, nei pubblici uffici.
12. l’abolizione del CNEL e delle province
13. il senato delle autonomie territoriali, scelto dagli elettori
Queste cose e principi, attualmente, non sono in Costituzione.
A me piacciono e trovo che siano in linea con ciò che ho sempre pensato.
Ovviamente rispetto chi non voglia avere in Costituzione, queste cose nuove e questi principi.
Sarebbe però un vero peccato rinunziare a tutto ciò, dopo tanti anni di sterili tentativi. Ora ci siamo. Il Parlamento ha votato 6 volte. Ora spetta a noi.
Buone scelte a tutti.