Le ragioni del voto contrario di IDV allo “Svuotacarceri”

25 Gennaio 2012 in Appunti, Sala stampa

CARCERI: LI GOTTI, NO A DOMICILIARI PER ARRESTI IN FLAGRANZA

(ANSA) – ROMA, 25 GEN – ”L’Italia dei Valori ha votato contro la conversione del decreto ‘svuotacarceri’ anche se sono state accolte delle nostre proposte. Abbiamo deciso di votare contro perche’ riteniamo assurdo che un arrestato in flagranza di reato, casomai dopo un faticoso inseguimento, debba essere accompagnato a casa. Insomma, cosi’ le forze dell’ordine svolgeranno un servizio taxi”. Lo afferma il senatore dell’ Idv Luigi Li Gotti secondo il quale ”era questa l’occasione per attuare il sistema del braccialetto elettronico, per cui lo Stato ha pagato a Telecom ben 110 milioni di euro”.

”Inoltre, l’Idv – sottolinea Li Gotti – e’ contraria alla detenzione domiciliare per i recidivi: la legge in vigore lo vieta, ora si intende derogare con una norma a tempo, ossia sino al 31 dicembre 2013. Una norma che riguarda proprio quei detenuti che hanno piu’ volte commesso delitti. Insomma, per due anni la sicurezza verra’ accantonata”. ”La soluzione – conclude Li Gotti – non ci convinse lo scorso anno, quando anche la Lega voto’ per i recidivi a casa, per pene sino a 12 mesi.
Ancor meno ci convince oggi che si allunga a 18 mesi la detenzione domiciliare per i recidivi”. (ANSA).