Non c’è più confronto, è la voce grossa la politica di oggi
8 Settembre 2011 in Appunti
Ciò che fa riflettere è il crollo del significato della politica. Ma a tutti i livelli.
Non si discute più. Si cerca la battuta corrosiva ad ogni costo. Vince chi grida di più. Ma è vittoria effimera, perché poi c’è qualcuno con la voce più grossa. L’avversario deve essere “steso” con una parola. Va di moda “criminale”.
Ci vorranno lustri per disintossicarci.
Vorrei svegliarmi senza le solite facce bipartisan.
Foto: Lorenzo Blangiardi