L’informazione che non informa. Limite della democrazia e torto ai cittadini

20 Agosto 2011 in Appunti

 

Pagina bianca e pennaSulle iniziative parlamentari dell’IDV (oltre 30 disegni di legge in materia di giustizia, di cui mi occupo), abbiamo dato informazione con due conferenze stampa, dossier, slide riassuntive (sappiamo che è faticoso leggere, tutto deve tradursi in spot). La stampa ha partecipato.
Il giorno dopo sui giornali NIENTE. Anche la cosiddetta stampa non ostile.
Se il PD, fa uno starnuto, d’esso leggerete. Ecco perché, oggi, sono irritato dalla lezioncina di Travaglio sul Fatto, con cui ci propone le cose da noi fatte nel 2008.
Il messaggio che si diffonde è che l’IDV non ha idee e non propone.
Per 2 anni, sul sito del partito, si potevano leggere i disegni di legge e le sintesi (ora non ci sono più. Perché?).
Nella giustizia, 5 nostri disegni di legge, sono diventati legge (dalla istituzione della banca dati del DNA alle ratifiche di convenzioni internazionali). Non c’è settore che sia stato da noi ignorato.
Ma chi informa, ignora. Anche se si è fatto in modo che si sapesse.
SI. SONO IRRITATO.

Foto: Bidrohi >H!ROK<